Una delle cose di cui sento parlare spesso nel campo della comunicazione è l'assertività. Assertività esercizi e pratica sono cose che difficilmente riusciamo a immaginare per due motivi: non siamo abituati a contemplare l'assertività come un valore, spesso la confondiamo con l'arroganza e o con l'essere bruschi.
Ma l'assertività è la somma di azioni che tu fai per riconoscere il tuo valore.
Spesso invece si pensa che si è assertivi se gli altri ci danno valore.
Ma capiamoci qualcosa di più.
- Capisci te stesso
- Impara a dire no
- Le tue emozioni contano
- Riconosci gli errori
- Mettiti al centro senza fare il pagliaccio
- Difendi il tuo territorio
- Sii grato
- Sintesi su assertività esercizi
- Contributo speciale a sorpresa
Assertività esercizi di introspezione
La prima cosa da fare per maturare assertività è fare autocritica. Assertività esercizi e training arrivano dopo. Sì perché parte da dentro e non da una serie di parole da dire o da una sequela di toni da usare.
Ognuno trova il suo modo di comunicare assertività ma tutti i modi possibili hanno in comune una buona conoscenza e rispetto di sé.
Alcuni aspetti di cui prendere coscienza:
- il rispetto è un diritto
- si è univoci e diversi per definizione
- il mio tempo ha un valore e lo difendo
- le mie emozioni contano quanto le tue
Da qui possiamo iniziare a parlare di comunicazione assertiva ed esercizi.
- Il primo esercizio da fare è porsi una domanda: quanto permetto agli altri d'invadere il mio spazio, il mio tempo e i miei desideri?
Un piccolo allineamento su un punto di vista che va necessariamente cambiato se già non fosse allineato.
Assertività esercizi: dire di no
Tra gli esercizi assertività quello che mi piace di più è questo, dire di no, per me è stato il più macchinoso da portare avanti ma è anche una delle prime leve per gestire il tempo.
Spesso non diciamo di no perché inconsciamente lo associamo al rifiuto. Sappiamo che il rifiuto fa male. Tendenzialmente non ci piace fare male alle persone a noi vicine.
Ecco che diciamo sì.
Ma dire no non vuol dire negare aiuto. Tuttavia sta a noi decidere se è il caso di aiutare e quando possiamo farlo.
Finché siamo noi che gestiamo le nostre intenzioni siamo assertivi. Nel momento in cui veniamo tirati per la giacchetta smettiamo di esserlo.
- Ricorda che il diritto di dire no è di tutti. La persona assertiva rispetta i diritti altrui.
Training assertivo esercizi sulle emozioni
Un training assertivo è esercitarsi a esternare le emozioni.
Anche questa non è banale. Non siamo abituati a esternare le emozioni, specie quelle negative. La persona assertiva non ha vergogna delle sue emozioni, se c'è bisogno le esterna.
Non solo, la persona assertiva ha rispetto per le emozioni degli altri e, dove si presenta il bisogno, le accoglie.
Il gioco dell'assertività è sempre bidirezionale: tu hai dei diritti e sei cosciente che li hanno anche gli altri.
Altrimenti smetti di essere assertivo e diventi un dittatore: i tuoi diritti non valgono di più. La persona assertiva aiuta gli altri a essere assertivi.
Parlando di comunicazione spesso ci si focalizza sulla parte tecnica, sugli elementi della comunicazione, sul vocabolario... Ma le emozioni hanno un ruolo fondamentale sempre.
Assertività esercizi di responsabilità
Invece di giustificarti assumiti la responsabilità. Parlando di Assertività esercizi questo è quello che si può fare davvero tutti i giorni. Perché spesso si sbaglia ma, meno spesso, siamo disposti ad ammetterlo.
La persona asserva fa quello che crede giusto nel rispetto degli altri e non ha bisogno di giustificare il proprio operato.
Nota bene che "motivare" e "giustificare" sono due cose diverse.
Esternare il motivo per cui si compie un'azione porta al confronto.
Giustificarsi è trovare un escamotage che deleghi al di fuori di noi la motivazione e che ci faccia inquadrare come dei "poverini costretti ad agire dalle contingenze".
Essere responsabili fa sì che iniziamo a sbattercene del giudizio altrui senza mai smettere di ascoltare.
Il giudizio in sé non ci serve, ma una nota critica su cui riflettere la si accetta volentieri
Assertività esercizi dell'Io
Io penso, io sono, io voglio, io dico, io credo. Assertività esercizi per testimoniare la proprio esistenza e la proprio rilevanza.
Quante volte si dice invece: si pensa che, sarei, tutti vorrebbero, si dice, crediamo che...
Tutti meccanismi che rendono il nostro pensiero impersonale o parte del pensiero comune. Come a giustificarci il permesso di poter averlo pensato.
Il fatto di averlo pensato lo rende degno di per sé, in quanto tu e io siamo persone diverse per natura. E il fatto che io o tu abbiamo pensato qualcosa lo rende degno di essere ascoltato e discusso.
Comportamento assertivo esercizi di difesa del territorio
Nel comportamento assertivo esercizi di difesa del territorio sono importanti e cercherò di spiegarti il motivo con un elenco di affermazioni.
- il tuo tempo passa e nessuno te lo restituisci
- le tue emozioni le senti tu e non gli altri
- i tuoi pensieri sono frutto del tuo vissuto e per questo hanno valore
- il tuo grado di comprensione di un argomento è tuo, quindi non capire qualcosa è normale
- il tuo calendario deve essere utile prima di tutto a te
- se tu non stai bene non puoi far star bene gli altri
Tutto questo per dire che la persona assertiva è a sostegno degli altri ma, per poter essere di sostegno, per prima cosa deve essere in pace con se stessa. Deve essere padrona del suo tempo. Deve essere padrona dei suoi pensieri.
L'assertività è la prima vera forma d'inclusione sociale in quanto rispetta a pieno la regola aurea "la mia libertà finisce dove inizia la tua".
Una forma di anarchia etica dove l'obiettivo è dare valore a se stesse e alle persone a noi vicine.
Perfino quando scrivi una mail puoi essere assertivo e lavorare per far rispettare i tuoi bisogni... Pensa a quante volte hai risposto "chiami quando vuoi"...
Assertività esercizi di gratitudine
Sembra strano lo so, ma se ci pensi in campo assertività esercizi la gratitudine non è così scontata. Gratitudine nel senso di essere grati a se stessi.
Cosa fai se ti faccio un complimento?
"Hai fatto un ottimo lavoro, grande!"
Spesso tendiamo a minimizzare il nostro operato. "Ma dai, niente di che, è il mio lavoro".
Questo perché confondiamo il valore dell'umiltà. La persona umile e consapevole sa di essere brava pur sapendo di poter migliorare oltre.
Quindi accettiamoli questi complimenti!!!
"Grazie mille, sono felice tu sia soddisfatto, mi sono impegnato e, al prossimo giro, magari faccio pure meglio perché ho imparato due tre cosette nel mentre".
Comunicazione assertiva esercizi in sintesi
- Partire da sé stessi, quanto siamo padroni della nostra vita?
- Usare il no per gestire il proprio tempo
- Fieri delle proprie emozioni
- Responsabili delle proprie azioni ed errori
- Usare l'Io per essere i protagonisti dei propri pensieri
- Difendere il proprio spazio e il proprio tempo decidendo quando concederlo
- Essere grati se ci fanno un complimento
- Mai dimenticarsi di essere gentili (qualche volta non è facile)
Training assertività esercizi speciali: gentilezza.
Qualche volta tra i training assertività esercizi di gentilezza non sono banali. Il mondo ci sfida a non essere gentili.
Di seguito un compendio che mi sta a cuore in termini di gentilezza che, a mio avviso, fa almeno il 60% dell'assertività
- essere gentili è diverso da essere permissivi
- la persona gentile ascolta, accoglie e poi restituisce un parere, non è accondiscendente
- gentilezza è essere di aiuto e non sostituirsi
- gentile è colui che usa modi garbati anche dove le emozioni si accendono
- tuttavia garbato non vuol dire essere gentile
- gentilezza è sforzarsi di comprendere la visione dell'altra persona anche non condividendola
- gentile è chi ha voglia di scoprire cosa c'è dietro e non sia accontenta della facciata